nasce  a Molfetta il  14 luglio del 1941. La sua passione per l’Arte è inziata già verso i 5 anni copiando con la sola matita le immagini dei Santi, poi raggiunta l’età dell’adolescenza inizia a ritrarre i volti delle attrici e degli attori cinematografici stampati sulle cartoline, che all’epoca erano molto in voga. Decise di frequentare l’Istituto d’Arte di Bari e fu così che iniziò ad approfondire le varie sfumature dell’arte, a conoscere le varie correnti cercando di carpire ogni suo segreto più recondito. Tra gli anni ’70 e ’80 inizia a sperimentarsi con i suoi  primi lavori attraverso nature morte, nudi utilizzando matita e cartoncino, in seguito utilizzerà i colori ad olio su tela per riprodurre comunque, nature morte, nudi e paesaggi della sua amatissima Puglia.
Monet è stato il suo ispiratore sin dai tempi della scuola superiore, infatti  il grande Maestro diceva che “il paesaggio è il luogo in cui catturare meglio il cambiamento continuo della luce.”
Artista apprezzato dalla critica e dal pubblico, espone in Italia e all’estero. Dagli anni 80 fino ad oggi Antonio Anelli ha avuto continue collaborazioni con diversi galleristi in tutta Italia, che hanno contribuito a promuovere e a far conoscere i suoi quadri in diverse mostre, pinacoteche pubbliche e private e in tante manifestazioni avutesi nelle diverse città italiane.